22.30-22.45 |
Alcuni detenuti dei blocchi maschili, che guardano sul blocco femminile, avvisano gli agenti che c'è un incendio al blocco femminile. Non si dà peso alle loro affermazioni |
23.00 | Le detenute danno l'allarme quando già le fiamme invadono alcune celle della sezione «A» e della sezione Penale. Le vigilatrici non hanno disposizioni, reagiscono individualmente, strette tra regolamento e buon senso. Si perde tempo, per andare a prendere le chiavi, per chiamare aiuto, per chiedere disposizioni |
23.00-23.30 |
Nella sezione «A» qualche cella viene aperta dalla vigilatrice, aiutata da alcune detenute; al Penale, una sola cella viene aperta dalla vigilatrice di turno, con più ritardo. Le altre donne della «A» e del Penale, nonché tutte le donne del Nido e della sezione «B» rimangono chiuse almeno fino alle 24.00. |
23.19 |
Solo ora vengono avvisati i Vigili del fuoco (notizia presa dai giornali) |
23.25 circa |
Arrivo dei pompieri: avvisati solo pochi minuti prima, arrivano 40 minuti (o 55 minuti, dal primissimo avviso) dal primo allarme, e a 25 dal secondo allarme, quello del femminile. |
23.30-24.00 | Entrano in funzione le pompe dei Vigili del fuoco che spazzano la struttura dall'esterno. All'interno, tutto si è già compiuto |
24.00-00.30 |
(Qualcuna dice anche le ore 1.00), vengono aperte le celle delle sezioni, poste in salvo le donne ferite, trasportati i corpi di quelle decedute. |